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Rastrear
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Duração
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1. | La Festa | | 0:53 |
2. | La Noia | | 2:28 |
3. | Gianburrasca | | 1:59 |
4. | Fidanzamento Segreto | | 2:34 |
5. | Pare Brutto Sposare Un Socialista | | 3:12 |
6. | Tango Della Scuola | | 3:04 |
7. | Un Amico | | 3:02 |
8. | Un Matrimonio Riuscito | | 5:48 |
9. | Oh Mamma Mia Che Ridere | | 2:17 |
10. | L'Ho Fatta Grossa | | 1:48 |
11. | La Befana Di Piazza Navona | | 1:19 |
12. | Nostalgia Di Casa | | 2:23 |
13. | No Prigioniero Non Ci Sto | | 2:16 |
14. | Società Segreta | | 1:19 |
15. | E Un Due Tre | | 1:38 |
16. | Viva La Pappa Col Pomodoro | | 2:29 |
17. | Batti Un Colpo Se Ci Sei | | 2:01 |
18. | Che Scherzo Riuscitissimo | | 1:24 |
19. | Sei La Mia Mamma | | 2:36 |
| | | 44:30 |
Il giornalino di Gian Burrasca di Luigi Bertelli detto Vamba è senza dubbio uno dei bestseller del Novecento italiano. Amato da tutti, ma soprattutto dai ragazzi che si immedesimano oggi come allora nelle avventure di Giannino Stoppani, e nel suo difficile rapporto col mondo degli “adulti”, il romanzo ha conosciuto una celeberrima trasposizione televisiva scritta e diretta da Lina Wetmüller, con musiche e canzoni di Nino Rota. Negli anni Sessanta lo sceneggiato incollò l’Italia alla televisione e fece scoprire il talento di Rita Pavone. La colonna sonora e le canzoni di quella storica edizione sono state recuperate per questa interessante versione in musical, applaudita già la scorsa stagione in molti teatri italiani. Nessun musicista meglio di Nino Rota, di cui ricorre quest’anno il venticinquesimo della scomparsa, può infatti rappresentare un ponte tra la cultura musicale italiana e quella d’oltreoceano. Nelle melodie scritte per il Gian Burrasca televisivo e riprese nel musical si possono trovare accenni a Gershwin e Weil, stili che spaziano dall’americanissimo swing all’esotica rumba sino ai più orecchiabili tanghi e valzer. Tra i brani scelti non poteva mancare la celeberrima “Viva la pappa col pomodoro”, uno dei motivi più conosciuti ed amati dagli italiani, e che pochi sanno essere stato scritto da Lina Wertmüller e composto dallo stesso autore della colonna sonora di film come Il padrino, La strada, Amarcord. La supervisione artistica dell’allestimento è firmata da due dei più grossi nomi del teatro internazionale come Ezio Frigerio e Franca Squarciapino, collaboratori abituali di Giorgio Strehler (e che firmano in questa stagione scene e costumi dello spettacolo inaugurale, il Temporale di Strindberg). Marco Morandi, al suo esordio teatrale, darà vita sul palcoscenico al terribile e simpaticissimo Gian Burrasca. Al suo fianco un cast di 10 attori, uno scatenato gruppo di ballerini acrobati e un’orchestra dal vivo regaleranno due ore e mezza di intrattenimento ai giovanissimi (che si riconosceranno nelle bischerate di Giannino) e a chi vorrà ritornare, almeno durante lo spettacolo, giovanissimo.